L’utilizzo del gas fornito attraverso la rete cittadina offre
molteplici vantaggi:
- Si paga
solo quello che effettivamente si consuma;
- Si paga
solo dopo averlo consumato;
- Si può verificare
in qualsiasi momento quanto gas si è consumato in un dato periodo;
- Non
finisce mai;
- E’ più
sicuro in quanto non vi sono recipienti sotto pressione (bombole o
serbatoi) nella casa o nelle immediata vicinanze
(cortile, giardino o terrazza);
- Ha un prezzo
che è sottoposto a controllo ed approvazione dell’Autorità per l’Energia
Elettrica ed il Gas;
- Si può
produrre acqua calda sanitaria e riscaldare la casa con un unico
apparecchio risparmiando sull’energia
elettrica;
Alcuni consigli per consumare meno e avere vantaggi dall’installazione di
un impianto autonomo di
riscaldamento:
- Installate un modello di caldaia del tipo combinato,
ossia, per il riscaldamento autonomo della casa che per la produzione di
acqua calda sanitaria. In tal modo ridurrete l'ingombro, i costi di
gestione e di manutenzione. Un tale sistema garantisce libertà, praticità
ed economia gestionale. Avrete sempre tutta
l'acqua calda che vorrete, istantaneamente, consumando solo il
combustibile strettamente necessario per scaldarla.
- Regolate, con un cronotermostato, i tempi di accensione dell'impianto nei periodi di effettiva
presenza in casa; regolando anche il valore della temperatura in relazione
al periodo del giorno o della notte dell’impianto di riscaldamento. Si
devono installare
valvole termostatiche su ogni radiatore per differenziare la temperatura
nelle diverse stanze della casa. L'installazione di un cronotermostato e
delle valvole termostatiche
è obbligatoria nei nuovi impianti. Le temperature fissate dalla normativa per
il risparmio energetico sono di 20 °C (in
media), durante il giorno e di 18 °C (in
media), durante la notte; la tolleranza è di +2 °C.
- La manutenzione dell'impianto non solo è obbligatoria ma è anche consigliabile poiché garantisce
un maggior risparmio nei consumi e una maggior durata dell'impianto
stesso. Per sicurezza fate controllare, da un tecnico qualificato, anche
scaldabagni, stufe e radiatori. La manutenzione annuale dell'impianto di
riscaldamento autonomo è obbligatoria (DPR 412/93) come è obbligatoria una
verifica del rendimento di combustione ogni 2 anni e devono essere
effettuati da un'impresa abilitata. Tutto questo, ricordate, garantisce
non solo sicurezza ma anche il massimo comfort e risparmio. Gli impianti
per i quali la legge lo prevede devono essere provvisti di un
"libretto d'impianto" nel
quale saranno annotati tutti gli interventi di manutenzione e che dovrà
essere esibito in caso di controlli degli enti preposti. E' importante
verificare tutti i canali di scarico in atmosfera dell'impianto.
Il risparmio nella cottura
Pulire regolarmente e accuratamente i fornelli e specialmente i
fori dello spartifiamma, potete usare uno spazzolino
metallico. La
fiamma del gas deve essere ben regolata, stabile, azzurra
e silenziosa. Se il fondo delle pentole si annerisce, la
fiamma è tremolante, gialla, lunga e rumorosa allora dovete rivolgervi ad un
tecnico qualificato poiché è necessario
regolare i bruciatori della vostra cucina. Una fiamma che va oltre i bordi
della pentola rappresenta uno spreco di energia,
non regolate al massimo i fornelli pensando di fare prima. Anche
un'operazione così semplice come coprire le pentole ci
permette di risparmiare sulla bolletta del gas.