Nell'installare un apparecchio, l'nstallatore deve controllare che esso sia idoneo per il gas con cui viene alimentato.
Infatti, una combustione non ben regolata - quale risulta sempre quella in un apparecchio costruito per un gas diverso da quello distribuito nella zona - può dare luogo a a formazione di monossido di carbonio.
La fiamma deve risultare ben tesa e azzurra, mentre se risulta irregolare e giallastra  ha bisogno dell'intervento da parte dell'installatore.


Ricordiamo che in Italia sono distribuiti gas di tre famiglie:
    - prima famiglia: gas manifatturato o gas di città che oramai ovunque è stato sostituito dal metano o dall'aria propanata;
    - seconda famiglia: gas naturali (da noi si distribuisce il metano  che appartiene al gruppo H, cioè ad alto potere calorifico);
    - terza famiglia: gas di petrolio liquefato (GPL), comunemente distribuito in bombole o piccoli serbatoi o in reti canalizzate cittadine.

Ogni apparecchio deve essere idoneo ad essere alimentato con il gas della famiglia e gruppo distribuito nella località. Alcuni apparecchi possono essere idonei a più di una famiglia e gruppo di gas; in tal caso richiedono alcune modifiche che comprendono come minimo il cambio degli ugelli e una regolazione della pressione.

La SINERGAS con la sua organizzazione è a vostra disposizione per qualsiasi informazione e consiglio sull'utilizzo delle apparecchiature idonee per il tipo di gas distribuito a casa vostra e la loro trasformazione.

Inoltre, nel rispetto di tutte le normative in materia, è in grado di trovare la soluzione migliore per la realizzazione di qualsiasi impianto, sia per il trasporto del gas che per il riscaldamento degli ambienti o per la produzione di acqua calda sanitaria, utilizzando i materiali delle migliori marche presenti nel mercato mondiale garantendo nel tempo l'assistenza e naturalemente rilasciando la DICHIARAZIONE DI CONFORMITA' a lavori ultimati.